135-20 – misure di contenimento anti-covid previste da ordinanza ER n. 43 e protocollo nazionale – in vigore dal 6 aprile

135-20-URGENTE- misure di contenimento anti-covid previste da ordinanza ER e protocollo nazionale – in vigore dal 6 aprile

ordinanza-n-43-del-6-aprile-2021

Protocollo di regolamentazione_ambienti di lavoro_

Circolare 135-20
Cesena, 12/4/2021

A tutti gli alunni/e
A tutte le famiglie
A tutti i dipendenti della scuola

Oggetto: misure di contenimento anti-COVID in base a ordinanza regionale 43 del 6 aprile e Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro siglato il 6 aprile

La presente circolare riporta alcune misure previste dai documenti recentissimi indicati in oggetto di impatto importante nella vita scolastica e personale degli utenti della scuola (alunni) e dei dipendenti, misure che diventano immediatamente efficaci e operative a far data dalla pubblicazione della presente.

ORDINANZA REGIONALE N. 43 DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA, IN VIGORE DAL 6 APRILE 2021

Contact Tracing

  1. ALUNNO O DIPENDENTE A CONTATTO STRETTO DI UN POSITIVO
    Per la ricerca dei contatti stretti andranno considerati i 2 giorni precedenti la data di effettuazione del tampone o di inizio sintomi del caso Covid-19.
    – La durata della quarantena dei contatti stretti è di 14 giorni dall’ultimo contatto con il caso ed è previsto un tampone molecolare al quattordicesimo giorno. Qualora il contatto stretto rifiuti il tampone al quattordicesimo giorno, la quarantena viene prolungata fino al ventunesimo giorno dall’ultima data di contatto con il caso, e la riammissione alla frequenza avverrà senza test finale.
  2. ALUNNO O DIPENDENTE RISULTATO POSITIVO

Il caso accertato positivo rientra a scuola con attestazione del Dipartimento di Sanità Pubblica rilasciato a seguito di esito negativo di tampone molecolare eseguito al quattordicesimo giorno ( se asintomatico da almeno 3 giorni) dalla comparsa della positività o dei sintomi (eccetto anosmia e ageusia/disgeusia). Qualora il test molecolare al quattordicesimo giorno risulti positivo, riprenderà la frequenza al ventunesimo giorno dopo test molecolare negativo.
I casi di permanente positività al 21 giorno verranno direttamente valutati dai DSP. 

Il Dipartimento di sanità Pubblica individua i contatti stretti tra gli alunni/studenti/compagni di classe e il personale scolastico che hanno avuto presenza prolungata e in significativa interazione con il caso, nelle 48 ore precedenti l’esordio dei sintomi/effettuazione del tampone del caso confermato sintomatico/asintomatico.
Gli alunni della classe sono considerati tutti contatti stretti. 

I docenti non sono individuati come contatti stretti: dovranno effettuare con immediatezza un test molecolare di screening e, in attesa dell’esito dell’analisi, potranno recarsi al lavoro senza però avere contatti con la classe. Qualora l’esito risulti negativo potranno riprendere l’attività regolare. 

Qualora il caso COVID coinvolga un docente, gli alunni delle classi coinvolte sospenderanno la frequenza fino all’esito negativo di un test di screening (antigenico o molecolare) che verrà effettuato da parte dei DSP.

Misure aggiuntive di contenimento della diffusione del contagio. 

In ragione dell’attuale andamento epidemiologico, devono essere assicurate in ambito scolastico le seguenti azioni: 

  1. mantenere ampia parte della finestratura aperta durante le lezioni ( anche in relazione alle attuali favorevoli condizioni climatiche ) per favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni, lasciando le porte aperte almeno ad ogni cambio d’ora; 
  2. svolgere l’attività motoria esclusivamente all’aperto nel rispetto delle norme di distanziamento interpersonale e senza alcun assembramento, con la prescrizione che è interdetto l’uso di spogliatoi interni. In caso di maltempo, si può svolgere l’attività al coperto in palestra fermo restando il distanziamento di 2m e l’esecuzione di soli esercizi individuali senza allenamenti a squadre. [questa specifica misura resta in vigore fino al 30 aprile in attesa poi di successive indicazioni]

Di contro, non devono essere permessi assembramenti in occasione dei momenti di ingresso/uscita e ricreazione

Precisazioni in merito alle misure di prevenzione in caso di personale scolastico vaccinato: 

Si riportano le ultime indicazioni in materia presenti nel Rapporto ISS COVID-19 n. 4/2021 Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione anti-COVID-19 

  •  Tutti i lavoratori devono continuare a utilizzare rigorosamente i DPI, i dispositivi medici prescritti, l’igiene delle mani, il distanziamento fisico e le altre precauzioni secondo la valutazione del rischio, indipendentemente dallo stato di vaccinazione e sono invitati ad aderire a eventuali programmi di screening dell’infezione.
    –  Se una persona viene in contatto stretto con un caso positivo per SARS-CoV-2, secondo le definizioni previste dalle Circolari del Ministero della Salute, questa deve essere considerata un contatto stretto anche se vaccinata, e devono, pertanto, essere adottate tutte le disposizioni prescritte dalle Autorità sanitarie.

    Controlli interni e controlli esterni
    Il rispetto della corretta e attenta applicazione dei protocolli COVID-19 in ambito scolastico nonché delle misure aggiuntive previste nel presente documento sono in capo ai dirigenti scolastici. Si ricorda che è dovere dei dirigenti scolastici intervenire direttamente sui comportamenti di mancato rispetto delle misure di prevenzione della diffusione del virus (mancato uso della mascherina quando prescritto e non rispetto del distanziamento), in particolare se tenuti dal personale scolastico, che mettono a rischio gli studenti e le loro famiglie, oltre che il personale scolastico stesso.

Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro siglato il 6 aprile

tutte le misure indicate nel suddetto protocollo si intendono efficaci ed operative a far data dalla pubblicazione della presente circolare salvo misure ulteriori e possibili deroghe o diverse interpretazioni che verranno decise nella riunione di confronto DS-parti sindacali indetta per il 16/4/21 con le RSU, l’RLS, la squadra sicurezza e i rappresentanti sindacali territoriali.

Cordiali saluti il DS